Leggere le stelle hanno tracciato
sentieri in spazi d’altra scia
e i passi che sento traboccare
dimostrano le rotte da scoprire.
La luce ricade nelle briciole
di astri racchiusi dentro al cerchio
di un pozzo che solo fa impazzire
carrucole di confusioni vecchie.
Serviva un ordine parziale
che piano cingesse ogni catena
che scesa al fondo di quel pozzo
ricarica in grappoli di gocce
le stelle che non sono più cielo.
E i passi ritornano a creare
la piana di un firmamento nuovo
che chiede ad ogni mia domanda
di essere ricerca del suo senso.
E il secchio risale ancora pieno
fra stelle di scene poco note…
(10/5/2014)